Wednesday, July 06, 2011

Out of Africa
















Derrotaré
tus pálidas banderas
en donde se levanten.
Otros poetas
antaño te llamaron
santa,
veneraron tu capa,
se alimentaron de humo
y desaparecieron.
Yo te desafío,
con duros versos te golpeo el rostro,
te embarco y te destierro.
Yo con otros,
con otros, muchos otros,
te vamos expulsando
de la tierra a la luna
para que allí te quedes
fría y encarcelada
mirando con un ojo
el pan y los racimos
que cubrirá la tierra
de mañana.
P.Neruda. "Oda a la pobreza"



Argentina, Australia, Brasile, Canada, Svizzera, Sud Africa, Uruguay, Venezuela nel nome di una fratellanza che va oltre l'origine veneta, occhi, sogni, speranze, desiderio di crescere insieme, di progettare insieme un futuro di interazione tra culture diverse ma poi non così tanto.

Dei nomi e dei cognomi che sanno di Veneto, occhi e parole e gesti che sanno di acero, di tango, di samba, di allegria, di dedizione al lavoro, di canguri e leoni, e nkudu, e impala, ed emisferi boreali ed australi che per cinque giorni si sono scambiati i ruoli per un creativo big bang di idee.


E via con le pagelle semiserie per riderci su


Alexandre (Paranà Brasile): a suo agio in pista da ballo, movimento di bacino e samba da urlo. Inizia a spron battuto chiedendo "Cosa la regione vuole da noi?" Continua in discoteca trasformando il club Zar in un sambodromo degno di un racconto di Vargas Llosa. Le pochissime ore di sonno (si contano sulle dita di una mano) danno ai suoi occhi la tipica espressione del bovino a cui hanno tolto il fieno. E' probabile un suo ritorno in Brasile senza aver ottenuto risposta alla sua domanda iniziale. Voto 8: quando mostra le foto di moglie e figli la voce trema e la "saudade" esplode come il vulcano Krakatoa. Il Kakà de noaltri...


Marco (Montevideo, Uruguay): dopo Dustin Hoffman in "Uomo da marciapiede", ed Ewan McGregor in "L'uomo nell'ombra", c'è lui Marco Sgaravatti in "L'uomo che va in bagno"... alla prima cena si alza dal tavolo dicendo di andare in bagno (lo farà spesso), omettendo il suo eclissarsi nel letto e ascoltare musica sud americana... ma il gruppo irrompe in camera e l'"hombre horizontal", tra interminabili sfide al futbolin e passi di R&B, si erge a Hombre Vertical del gruppo... cede di schianto ogni qual volta si entra nel pulman guidato dal nostro fidatissimo ed amatissimo autista Donald. Voto 7: parte domenica mattina senza partecipare al mini safari e dare la possibilità ai leoni di salutarlo e di sfamarsi, poco male lo aspetta una leonessa indomabile in Uruguay, la futura moglie. Flores de naranja por el senor Sgaravatti...


Fine prima puntata.

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